Dal 1° ottobre i servizi in rete delle pubbliche amministrazioni saranno accessibili solo con il sistema pubblico di identità digitale (Spid), la carta d’identità elettronica (Cie) o la carta nazionale dei servizi (Cns).
Questa novità vale per i cittadini, ma non per i professionisti e le imprese, che però dovranno cambiare le credenziali di accesso. Tuttavia, la data del cambio di chiavi non è stata ancora definita.
I professionisti possono cominciare a pensare a come organizzare nel futuro la loro attività online verso i siti della Pa (in particolare agenzia delle Entrate, Inps e Inail).
Ci sono quattro tipi di identità digitale: quella per la persona fisica, quella professionale per la persona fisica, quella per la persona giuridica ed infine quella ad uso professionale per la persona giuridica. Mentre, lo Spid personale è gratuito, quello professionale ha un costo che varia dai 25 a 35 euro l’anno.
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